IN EVIDENZA

Gaza, Ricciardi: Siete protagonisti del suicidio politico dell’Europa
Gaza, Ricciardi: Siete protagonisti del suicidio politico dell’Europa | Video Sky TG24 LEGGI TUTTO






Voto Toscana, candidati al seggio
Voto Toscana, candidati al seggio | Video Sky TG24 LEGGI TUTTO






Tajani: pronti a valutare proposte Ue di sanzioni a Israele, inutile riconoscere la Palestina senza condizioni
Ascolta la versione audio dell’articoloQuello che succede a Gaza «continua a rappresentare una ferita aperta per tutta la comunità internazionale. Voglio essere chiaro: quello che accade nella Striscia è sempre più inaccettabile». Così il ministro degli Esteri Antonio Tajani nell’informativa al Senato su Ucraina, Medioriente e commercio internazionale. «Lo abbiamo ribadito in tutte le sedi e lo voglio ribadire anche qui in quest’Aula: siamo fermamente contrari – ha spiegato – al piano israeliano di occupazione della città di Gaza e a ogni ipotesi di trasferimento forzato dei palestinesi dalla Striscia». E ancora: «Da tempo diciamo che le scelte del governo Netanyahu sono andate ben oltre una reazione proporzionata violando i principi fondamentali del diritto internazionale umanitario. Troppe vittime, troppi bambini sono morti e continuano a morire a Gaza City e nelle altre parti della Striscia dove Hamas continua a farsi scudo della inerme popolazione civile. Questa carneficina deve finire subito».Tajani: pronti a valutare proposte Ue di sanzioni a IsraeleNon solo. «Siamo anche pronti a valutare, non appena verranno presentate in Consiglio, le ulteriori nuove proposte di sanzioni preannunciate dalla Presidente della Commissione Europea von der Leyen nel discorso di ieri a Strasburgo» ha aggiunto Tajani ricordando che «alla riunione dei ministri degli Esteri Ue a Copenaghen della scorsa settimana, con la Germania abbiamo proposto di infliggere nuove severe sanzioni ai coloni violenti. Siamo disponibili a inasprire le misure restrittive contro chi assalta i villaggi palestinesi, arrivando a colpire le comunità cristiane»Loading…«Quanto accaduto a Doha non sia pretesto per far saltare il banco»«Occorre resistere alla tentazione di forzare una conclusione della crisi con atti unilaterali dagli effetti imprevedibili; auspichiamo che quanto accaduto a Doha martedì non offra un pretesto a chi vuole far saltare il banco» ha poi puntualizzato Tajani nella sua informativa al Senato parlando del raid israeliano a Doha nel Qatar contro la leadership di Hamas.«Legittime critiche a Israele non alimentino antisemitismo»«Le legittime critiche nei confronti» delle azioni di Israele «non devono mai alimentare un nuovo antisemitismo in Italia e in Europa come quello che portò alla Shoah» ha chiarito però il ministro degli Esteri.«Inutile riconoscere la Palestina senza condizioni»Il ministro ha inoltre scandito che il governo «lavora concretamente, in maniera operativa» «senza sventolare bandiere di comodo, per la nascita di un vero Stato palestinese, creando in questo modo le premesse per la soluzione a due Stati». Ma ha specificato che «riconoscere uno Stato senza prima creare le condizioni per la sua nascita non produrrebbe alcun effetto, se non quello di allontanare la pace». E ha concluso: «Voglio ribadire qui con forza che l’Italia è a favore della nascita di uno Stato che permetta al popolo di Palestina di realizzare il proprio sogno: vivere in sicurezza a casa propria» LEGGI TUTTO






Cyber-terrorismo: aumentano gli attacchi e le persone indagate. Calano le richieste di asilo
Ascolta la versione audio dell’articoloSi intensifica l’attività antiterroristica sul fronte delle minacce web: da inizio anno si sono registrati 125 casi, un fenomeno in aumento del 56% rispetto al 2024 con un numero di indagati che è quasi raddoppiato passando da 21 a 40. La tendenza si ricava dal tradizionale dossier elaborato dal Viminale in occasione del Ferragosto, nel quale è illustrata l’attività svolta dal ministero guidato da Matteo Piantedosi dal 1° gennaio al 31 luglio 2025. Al cui interno, al capitolo beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, si segnalano i 3.293 immobili (+22,8%) e le 191 aziende (+25,7%) restituiti alla collettività ma soprattutto il balzo dei beni mobili registrati: da 243 a 1.253.Aumentano le domande di asilo respintePassando alle numerose statistiche sull’immigrazione risultano in leggero aumento gli sbarchi (+2,1%) ma anche i rimpatri (+12,1%), mentre quelli volontari assistiti da tre Paesi del Maghreb di transito – Libia, Tunisia e Algeria – sono a quota 18.132 (erano stati oltre 30mila nel corso di tutto il 2024). Le richieste di asilo sono risultate in calo del 22% (la tendenza si registra anche a livello europeo): dalle quasi centomila domande dei primi sette mesi del 2024 si è scesi a 77mila da inizio 2025. Delle 60mila richieste esaminate solo 3.159 (5,3%) hanno portato al riconoscimento dello status di rifugiato (-5,7% sul 2024). La stragrande maggioranza delle istruttorie (72%) si è conclusa con un provvedimento di diniego: una voce lievitata del 58,3% rispetto al periodo corrispondente del 2024.Loading…Piantedosi: bloccando partenze irregolari stop a naufragi«La tragedia avvenuta appena l’altro ieri, proprio per il dolore che suscita – commenta il ministro Piantedosi -, ci sprona a proseguire nell’azione di prevenzione, sin dai territori di partenza, di questi viaggi in mare. È nostro dovere continuare a combattere senza tregua lo spietato affarismo dei trafficanti di esseri umani. Soltanto bloccando completamente le partenze irregolari potremo azzerare i naufragi».Controlli alla frontiera con la SloveniaRestano intanto attivi i controlli alla frontiera con la Slovenia (ripristinati dall’ottobre del 2023) che hanno portato finora a intercettare 7.835 stranieri irregolari e all’arresto di 202 persone con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.Altri 61 femminicidi da inizio annoSul fronte dell’ordine pubblico tutti i reati sono in diminuzione (violenze sessuali -17,3%, furti -7,7% e rapine -6,7%) tranne gli omicidi passati da 178 a 184. Per un terzo si tratta di vittime della violenza di genere: ancora 61 donne assassinate da inizio 2025 (erano state 60 nel 2024), molto spesso (38 casi) dal proprio partner o ex partner (+15,1%). Un fenomeno che contro il quale non sembrano bastare provvedimenti di pubblica sicurezza: gli ammonimenti del questore per stalking hanno fatto un balzo dell’84%, quelli per violenza domestica del 63%. I braccialetti elettronici antistalking attivi sono 5.929 (non funzionava però quello che portava al piede Umberto Efeso che ha ucciso a Savona l’ex moglie Tiziana Vinci). LEGGI TUTTO






Calabria: Forza Italia primo partito, tiene il Pd. Delusione M5s
Ascolta la versione audio dell’articoloE’ Forza Italia il partito grande vincitore di questa tornata di elezioni regionali in Calabria, che hanno visto la riconferma trionfale del governatore uscente Roberto Occhiuto. Fi con il 18%, non solo è il primo partito in assoluto ma ottiene anche qualcosa in più rispetto al 2021. La seconda lista della coalizione di centrodestra è quella del presidente Occhiuto con oltre il 12%, seguita da Fdi – terzi all’11,6% – e dalla Lega al 9,4%. Nel centrosinistra non decollano, invece, né il Pd, né il M5s che restano più o meno sui dati di quattro anni fa, quando però a drenare il 16% dei voti alla candidata comune c’era Luigi de Magistris.Forza Italia primo partito in regioneFdi, primo partito in regione alle europee del 2024 (20,6%) e alle politiche del 2022 (19%) si rafforza solo rispetto alle regionali del 2021 (8,7%). Mentre Forza Italia si consolida rispetto alle elezioni regionali di quattro anni fa (17,3%). Ed ottiene un risultato tanto più significativo perché va registrato anche il 12,4% della lista “Occhiuto presidente”. Del resto gli azzurri sono abituati ad ottime performance in Calabria, sempre in doppia cifra sia alle europee (18%) e che alle politiche (15,6%). Bene anche la Lega che migliora rispetto alle scorse regionali (8,3%) e alle politiche (5,7%).Loading…Tiene il PdNel centrosinistra il Pd (13,6%) è piuttosto stabile rispetto alle regionali del 2021 (13,2%) e alle politiche del 2022 (14,4%). Anche se per il responsabile dell’organizzazione del Pd Igor Taruffi, braccio destro della segretaria Elly Schlein, il partito è in crescita perché «il Pd si è presentato con due liste, quella del partito e quella dei Democratici e Progressisti, e il risultato delle due liste è intorno al 20%, in crescita rispetto alle ultime regionali».Delusione M5s iMentre la candidatura di Tridico non ha fatto da traino per il voto di lista al M5s (6,4%), stabile rispetto alle regionali del 2021 (6,5%). Ma se si pensa che alle politiche del 2022 il M5s ha avuto in Calabria lo straordinario risultato di oltre 29% e che alle europee dello scorso anno l’asticella si è attestata al 16%, la conclusione è solo una: sia in caso di candidato pentastellato sia in caso di candidato del Pd, alle amministrative gli elettori del M5s tendono a restarsene a casa. Anche se va sottolineato il buon risultato della lista Tridico con il 7,4%.Avs senza consiglieriDa segnalare il flop di Avs che con il 3,85% resta sotto la soglia di sbarramento del 4% e non elegge neppure un consigliere regionali. LEGGI TUTTO




