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    Amadeus annuncia le co-conduttrici di Sanremo 2024: foto ufficiale delle tre con Fiorello

    Il conduttore e direttore artistico del Festival rivela tutto al Tg1
    Il 61enne fa anche una sorpresa a ‘Ciuri’: lo showman sarà con lui all’Ariston nella serata finale della kermesse

    Amadeus ripete lo stesso copione dello scorso anno. Svela Sanremo 2024 al Tg1. In studio crea suspence e poi si sbottona. Ieri sera, 29 novembre, durante l’edizione delle 20 del telegiornale, il conduttore e direttore artistico del Festival annuncia così le co-conduttrici che saliranno insieme a lui sul palco dell’Ariston. Le tre donne scelte posano insieme a Fiorello, la foto ufficiale è con lo showman, migliore amico del 61enne. Tutto va in scena in diretta dal Foro Italico, da dove va in onda Viva Rai2!.
    Amadeus annuncia le co-conduttrici di Sanremo 2024: foto ufficiale delle tre con Fiorello
    Saranno la cantante Giorgia, 52 anni, la comica Teresa Mannino, 53, e la showgirl, professoressa di Amici, Lorella Cuccarini, 58, a co-condurre la kermesse, che andrà in scena da martedì 6 febbraio a sabato 10 febbraio. O meglio: loro di alterneranno all’Ariston nelle serate di mercoledì, giovedì e venerdì. 
    Amadeus aveva già svelato chi avrebbe aperto Sanremo 2024 con lui il martedì, lo aveva fatto proprio a Viva Rai2! dall’amato Fiore. Il ‘prescelto’ è Marco Mengoni, vincitore dell’edizione 2023 con il brano “Due vite”.
    Amedeo Umberto Maria Sebastiani al Tg1 sottolinea: “Abbiamo annunciato già Marco Mengoni che aprirà il Festival di Sanremo il 6 febbraio”. Poi si collega con Rosario Fiorello sul red carpet di Viva Rai2!. Le co-conduttrici arrivano su tre van separati. Le artiste così si ritrovano lì insieme a “Ciuri”, che emozionato le presenta a una a una.
    Il conduttore e direttore artistico del Festival rivela tutto al Tg1
    Il 63enne, che sarà a Sanremo per tutto il Festival con il suo programma mattutino, però, ancora non sa la sorpresa che ha in serbo per lui ‘Ama’. Il presentatore glielo dice in diretta: “Non abbiamo rivelato chi ci sarà il sabato, alla finale: Sarai tu Fiorello!”. Rosario rimane spiazzato e ironicamente ribatte: “Ama, me ne vado su Nove!”.
    Grande entusiasmo per le tre donne, elettrizzate dalla co-conduzione della manifestazione. “A volte, le notizie più belle arrivano quando meno te le aspetti. 10 giorni fa, la telefonata di Amadeus: ‘Hai voglia di fare una serata del Festival con me?’. Insieme, negli anni, abbiamo vissuto esperienze indimenticabili, sia in televisione che in teatro. Sono certa che questa avventura lo sarà di più. Sarà bellissimo poi condividere il palco con persone che stimo tantissimo, dal punto di vista umano e artistico. Grazie Ama! Ti voglio bene”, scrive la Cuccarini.
    Il 61enne fa anche una sorpresa a ‘Ciuri’: lo showman sarà con lui all’Ariston nella serata finale della kermesse
    “Ma quindi è vero! I ‘cocò’.  #Sanremo2024”, sottolinea gioiosa Giorgia. “Io faccio Sanremo per conoscere Lorella e Giorgia. Che emozione!”, confida divertita la Mannino. LEGGI TUTTO

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    ”Meloni conosceva il temperamento di Giambruno, prendere le distanze da lui è crudele”: Vittorio Sgarbi commenta lo scandalo del momento

    Il critico d’arte 71enne parla dell’addio della premier 46enne al giornalista 42enne padre della figlia
    “Era difficile difenderlo, ma certamente non ha tradito un patto d’amore”

    Vittorio Sgarbi non riesce a esimersi dal farlo. Il famoso critico d’arte e politico 71enne commenta lo scandalo del momento. In un lungo articolo scritto per Il Giornale parla dell’addio della premier al giornalista padre della figlia Ginevra 7 anni. Giorgia Meloni e Andrea Giambruno tengono banco ancora una volta con la loro clamorosa rottura, arrivata dopo i fuori onda del 42enne resi pubblici da Striscia la Notizia. Il post pubblicato su Instagram in cui la Presidente del Consiglio 46enne ha annunciato lo scorso venerdì la separazione dal compagno fa rumore pure a distanza di giorni. “Meloni conosceva il temperamento di Giambruno, prendere le distanze da lui è crudele”, sottolinea Sgarbi.
    ”Meloni conosceva il temperamento di Giambruno, prendere le distanze da lui è crudele”: Vittorio Sgarbi commenta lo scandalo del momento del momento
    “Sarebbe stato impensabile, qualche anno fa, un congedo come quello di Giorgia Meloni dal suo compagno, scoperto in flagrante fuori onda da Striscia la Notizia, dopo aver condiviso sentimenti e divertimenti, amandosi e giocando con caratteri e gusti inevitabilmente compatibili, anche se con ruoli impari”, scrive Vittorio.
    “Come credere che lei non ne conoscesse il temperamento e, per scoprirlo, abbia dovuto aspettarne un’esibizione televisiva rubata? Che fino a quel momento Giambruno non si fosse rivelato? – sottolinea Sgarbi – Evidentemente il costume è cambiato, e anche i rapporti tradizionali subiscono mutamenti. Con l’uomo, più debole, che viene licenziato platealmente e senza preavviso. Una storia si interrompe per colpi di scena e la sfera privata diventa spazio pubblico, ci riguarda anche se non lo vogliamo. Non ci interessano solo gli atti della presidente del Consiglio, ma anche i sentimenti e le insofferenze che si manifestano attraverso messaggi sui social e agenzie”.
    Lo storico, saggista, personaggio tv non è impietoso nei confronti di Andrea. Anzi. “Giambruno non è stato elegante, ma giocava; e la prima a conoscerlo, e a condividerne il temperamento allegro e guascone, era certamente la sua compagna. Era difficile difenderlo, ma certamente non ha tradito un patto d’amore, tant’è che nel messaggio che la premier ha consegnato ai social gli è stata confermata l’amicizia. Ha involontariamente rivelato la sua natura, nota a lei sola”, precisa.
    Il critico d’arte 71enne parla dell’addio della premier 46enne al giornalista 42enne padre della figlia Ginevra, 7 anni
    Poi chiarisce: “Prendere le distanze da lui, tradito dalla televisione in cui gioca, è crudele, ma si può capire: non per la donna, complice, ma per la presidente del Consiglio, che non se lo può permettere. I rapporti cambiano, e la sfera del privato non è più esclusiva. Non sono più Giorgia e Andrea. E lui sembra non averlo capito. Non si può più giocare in due. E il ‘sessismo’ è un nuovo reato”.
    Per Vittorio oggi con la scusa del “sessimo” e “maschilismo” oggi “non si può più scherzare”. “E lo dimostra, esemplarmente, il caso Giambruno. Evidentemente ignaro della congiura delle parole che incollano chiunque pensi di poter fare battute sul sesso, oggi improponibili, alla sua minorità. – scrive Sgarbi – E lo fanno colpevole anche dello scherzo. Finito il gioco, finito il divertimento, finita l’ironia. Essere ridicoli non è né un alibi, né una giustificazione. Sarebbe inimmaginabile oggi l’umorismo che rese celebre il Gastone di Petrolini: ‘Gastone, sei del cinema il padrone. Gastone, ho le donne a profusione e ne faccio collezione’”. LEGGI TUTTO